Questa è davvero l’ultima spiaggia per il Fano per tentare un controsorpasso sul Vastogirardi e rientrare quantomeno in zona play out. Uno scontro diretto da non fallire come all’andata. Una dura trasferta da affrontare con il massimo dell’attenzione. L’avversario è il Tivoli, al quale manca la vittoria da un mese e mezzo, ma che ha già colpito all’andata l’Alma e che sa bene come fare male, e intanto si trova comunque in zona play out, esattamente cinque punti sopra i granata.
Il Tivoli ha un buon attacco che punta sull’esperienza: Camilli (5 goal) e De Marco (5 reti anche lui) sono i punti forti del reparto, ma anche Cruz (2 goal) e Vestenicky si fanno valere. Ma è il trequartista Maurizi il perno dei laziali, anche lui molto esperto e realizzatore di 9 reti e 2 assist. Il centrocampo poi può contare sull’esperienza di Panaioli, Grossi, Fatati, dell’italo-albanese Rucci e del portoghese Paulino, e sui giovani Pellegrini e Savi. In difesa bene sia gli under Iurgens e Spirito e i veterani Orosa, Di Emma, Montesi, Valentini e l’Italia-uruguaiano Ruiz. Pochi giorni fa per il Tivoli è arrivato l’ennesimo cambiamento di allenatore: adesso a guidare i laziali c’è Franco Cioci.
Il Fano invece potrebbe ritornare al 4-3-3, come visto in alcuni allenamenti, o forse no. Potrebbe tornare Gonzalez titolare, o forse anche questa volta potrebbe partire dalla panchina. Tanti dubbi per la squadra di Manoni, ma una certezza rimane: anche se i fondamentali Kalombo e Tomassini si deve cercare di fare di tutto per dare almeno una speranza in chiave salvezza all’Alma, dando sempre il massimo impegno.
Andrea Cupparoni