Serve solo una reazione in questa partita delicatissima. Il Fano si scontra con un avversario di tutto rispetto, l’Atletico Ascoli, che in questo girone di ritorno ha sorpreso parecchio, totalizzando talmente tanti punti da allontanare gli spauracchi retrocessione e play out, e magari facendo anche un pensiero ai play off. Però l’Alma deve reagire, deve tornare a vincere: i tifosi granata si attendono una risposta positiva giovedì, per tenere vive le sperane di salvezza.
La squadra di Seccardini ha ottenuto otto vittorie e dodici pareggi in questo campionato, compiendo anche qualche impresa (due pareggi con il Campobasso, pareggio con la US Sambenedettese in trasferta, vittorie in trasferta contro Chieti, Vigor Senigallia e Roma City e in casa contro L’Aquila). È una squadra molto compatta quella dell’Atletico Ascoli, si chiude spesso in difesa per non concedere grandi occasioni agli avversari e punta sui contropiedi, spesso vincenti. Tra gli attaccanti spicca sicuramente Ciabuschi, il miglior marcatore con 8 goal, poi anche Minicucci finora ha fatto molto bene (6 reti), tra gli altri ci sono anche l’ex Severini (2 reti) e il rinforzo del mercato invernale Cesario (2 goal): il reparto avanzato punta tanto sull’esperienza, ma anche il giovane Traini si fa ben sentire (3 goal). Anche a centrocampo non manca l’esperienza: D’Alessandro, Olivieri (3 reti), Vechiarello, Clerici, Pedrini, sono tutti centrocampisti che hanno dato il loro contributo nella crescita di questa squadra. In difesa si punta più sui giovani: Feltrin, Camilloni, Mazzarani, Gurini sono alcuni dei tanti giovani dell’Atletico Ascoli.
Il Fano, per portare a casa i tre punti, dovrà fare una grande prestazione, dalla difesa, la quale, pur non potendo contare su Kalombo e Tomassini, deve rimanere solida, non deve disunirsi e non si devono commettere gli stessi errori, agli attaccanti, che devono provare a sfruttare tutte le occasioni per cercare di vincere. Potrebbe essere utile il ritorno al modulo 3-5-2, che i granata conoscono benissimo. In ogni caso la squadra di Manoni si impegnerà e farà di tutto per riaccendere le speranze di salvezza.
Andrea Cupparoni