Domenica arriverà l’avversario più difficile da affrontare, ma non è impossibile da battere, avendo i molisani perso già diverse volte in questo campionato. Ma la squadra di Pergolizzi viene da cinque vittorie consecutive e vuole consolidare il primato, essendo al momento quattro punti sopra la US Sambenedettese. D’altra parte arriva agguerrito il Fano, alla ricerca disperata dei tre punti per allontanare la zona retrocessione diretta e avvicinarsi alle altre rivali per la salvezza. L’Alma ha ripreso forza e convinzione dall’arrivo di Manoni.
La rosa del Campobasso, non penso di essere il primo a dirlo, è una delle più forti di tutta la Serie D. È esperta e può vantare di tanti calciatori che conoscono benissimo il Girone F. In attacco il migliore è Di Nardo (9 goal), un veterano del reparto assieme a Persichini, Romero e Ripa, ma anche i giovani Mabille e e Lombari stanno ben figurando. A centrocampo spicca su tutti Maldonado (5 reti e 6 assist), che vanta tanta esperienza, come Grandis, De Cerchio, Abonckelet e Coquin. In difesa ci sono i veterani Nonni, Gonzalez, Di Filippo e l’ex Bonacchi che non fanno arrivare pericoli alla porta dei molisani.
Le premesse sono queste, ma il Fano farà anche domenica la sua partita con quello che può. In difesa probabilmente si sentirà l’assenza da qui fino alla fine del campionato di Tomassini. Ma in attacco ci sono le armi per fare male, dagli assist e dai tiri insidiosi di Gonzalez a Coulibaly e Padovani (si spera possano segnare altre reti). I granata proveranno in tutti i modi a uscire dal Mancini con qualche punto conquistato.
Andrea Cupparoni