Le premesse davano lo 0-0 come risultato finale, e 0-0 è stato. Fano e Fossombrone guadagnano un punto a testa, dopo una partita nella quale entrambe le squadre onestamente non hanno prodotto grandi occasioni da goal per poter pensare di portare a casa i tre punti.
Da una parte il Fano, privo di pedine fondamentali in attacco come Coulibaly e Kalombo, non ha prodotto nulla di davvero pericoloso davanti. Padovani ancora non ha raggiunto il massimo della forma (e fortuna che il rientro dall’infortunio sia stato più rapido del previsto). La squadra in generale, che comunque ha fatto una buona prova in chiave difensiva, questa volta è mancata un po’ in fase offensiva, specie nell’impostazione dei passaggi decisivi, sprecando diverse azioni, in particolare in contropiede, che avrebbero potuto portare a esiti diversi, e invece non è arrivato nemmeno il tiro. Gonzalez infatti è apparso piuttosto impreciso, e a causa dell’ ammonizione rimediata, salterà la prossima partita; Ricci, ancora una volta, e come gli altri giovani granata, si è distinto positivamente.
Il Fossombrone, invece, ha confermato di essere una delle squadre meno perforate del girone. Infatti Marcantognini è stato spettatore della partita, grazie a una difesa solida. Tuttavia anche i biancoazzurri non hanno creato tanto in attacco. E infatti la difesa dell’Alma non ha dovuto affrontare grandi pericoli; solo Guerrieri nel secondo tempo è stato reattivo su una conclusione dell’ex Casolla, unica occasione degna di nota, in una partita avara di grandi emozioni.
Comunque sia, un punto è meglio di niente per questo Fano, che continua la striscia di risultati positivi con Cornacchini (mai una sconfitta dal suo arrivo). Adesso però, contando soprattutto di recuperare qualcuno in attacco, la prossima sfida contro l’United Riccione diventa fondamentale, per ottenere altri punti in chiave salvezza, per superare in classifica proprio i romagnoli, che hanno al momento un punto in più dei 19 dell’Alma, e ribaltando così anche lo scontro diretto.
Andrea Cupparoni