Condor salva l’aquila! E’ questo che sperano tutti i tifosi granata. Domenica altro scontro diretto con il Sora ed è vietato sbagliare. Soprattutto l’approccio alla gara. Come al solito impossibile prevedere un risultato sui singoli 90 minuti. Ma vedere una squadra tosta, combattiva e compatta per 90 minuti direi che è il minimo che si aspetta ogni tifoso. Anche io. La partita non ha bisogno di presentazioni di alcun tipo. Si presenta da sola.
Il Sora, contrariamente al Roma City, è la squadra più giovane di tutto il girone, punta dichiaratamente alla salvezza senza nessun volo pindarico. La squadra è profondamente rinnovata da quella che l’anno scorso ha vinto l’eccellenza. Dallo scorso anno sono rimasti solo il capitano Mastrantoni e Paolucci, oltre al ritorno del portiere Simoncelli arrivato nella finestra del mercato invernale. In porta però giocherà probabilmente Crispino che è il più “anziano” della squadra. Di spicca da segnalare bomber Gubellini autore di 5 reti in campionato più una in coppa Italia. Mentre in difesa segnalo l’argentino classe ‘95 Veròn .
Non rimane che sperare che anche i nostri si sblocchino e comincino ad essere più prolifici in fase offensiva. Non credo che Cornacchini stravolgerà le carte e quindi mi aspetto il consueto 3-5-2 . Forza ragazzi, oggi più che mai.
Marco Gilio
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Il gruppo dei ragazzi non è male, lo dimostra la prima parte del campionato, serve abbandonare quella paura di perdere che Scorsini aveva instillato, infondere fiducia e scegliere un modulo più aggressivo soprattutto in casa