Partita che non ha bisogno di presentazioni. Forse solo qualche sportivo (non tifoso) distratto potrebbe non essere a conoscenza di quanto questo derby sia ultimamente sentito. E non mi perdo nel scrivere le solite banalità sull’importanza della posta, per la classifica, per la rivalità delle tifoserie, per il fatto che il Fano ha reso amaro il finale dello scorso anno ai rossoblù, per…, per… e potrei andare avanti.
Spendo due righe per presentare la squadra avversaria, anche se i più già sapranno. Rivelazione assoluta dello scorso campionato, quest’anno ha rinforzato l’attacco affiancando a Pesaresi, centravanti boa, il grande ex Broso. Spesso innescati da Keriota, ala sgusciante mancina e da Baldini, centrocampista di quantità e di qualità. A fare legna a centrocampo cito anche Mancini, considerato il più classico dei giocatori affidabili. In difesa Magi Galluzzi, che non sarà dotato di una tecnica sopraffina, ma porta con sé fisico, tempismo ed elevazione. Il portiere è il giovane Sarti, ma il reparto difensivo gode di un’ottima esperienza con Bartolini e Marino. Anche il centrocampista Gambini, con ottime geometrie, è predisposto più alla fase difensiva che offensiva. Ben allenati da Clementi vengono a Fano non per fare punti, ma per vincere.
Più forti loro? non credo e non è mio compito stabilirlo, ma vi dirò che la cosa mi interessa poco. Spero solo in un risultato positivo. Anzi sapete che vi dico. Domani qualcuno dei nostri farà una gran partita…