Per non scrivere le solite banalità, provo a prendere una strada diversa. Già detto in altri articoli: tutte le gare sono difficili. Ovvio, ci mancherebbe, cosa vogliamo scrivere, arriva il Matese, ci rilassiamo un pò ? … Però c’è partita e partita, e quella con il Matese rientra tra le più insidiose. Perché con la Samb non lo era ? E il Riccione? a Notaresco in gita? assolutamente no, ma partite molto diverse e se mi posso permettere, meno delicate. Vi dico subito che le più difficili per me sono quelle con le dirette concorrenti giocate in casa. Come con il Termoli. E questa ancora di più perché l’Alma è reduce da una bellissima qualificazione in coppa Italia, con lo scalpo prestigioso della Samb. La squadra in un modo o nell’altro sta facendo risultati positivi ovunque. E quello che temo di più è il classico calo di tensione. E qua dovrà essere bravo mister Scorsini a tenere tutti con le giuste tensioni. I ragazzi sono molto giovani e spesso l’inesperienza gioca dei brutti scherzi.
In casa granata solo buone nuove. Per quanto nelle prime uscite Guerrieri mi fosse piaciuto veramente molto, Viscovo si sta dimostrando un portiere di assoluto livello. Mercoledì si sono rivisti in campo Padovani, Serges e Zanni. Tutti elementi di spicco della rosa. Ancora Fano non al completo, ma poco ci manca.
Matese quindi. La squadra allenata da un’ autorità del calcio campano come Urbano Corrado ha in porta un ottimo elemento come Palombo, già esperto per la categoria. In mediana segnalo Ricciardi, classe 89’, tanta esperienza, tanta quantità e talvolta lampi di qualità. In attacco già conosciamo Napoletano, autore di una bellissima rete l’anno scorso al Mancini nella partita vinta poi dai granata per 2-1, e Iadaresta, centravanti navigatissimo, molto scaltro , passato anche da Bari nell’anno in cui i pugliesi hanno fatto la D.
Mi ripeterò e lo farò spesso quest’anno, punti non olet, quindi mi aspetto la solita Alma tosta, agguerrita e molto molto compatta, che cercherà di non far passare neppure uno spillo.
Marco Gilio – Fabrizio Tosi